mercoledì 26 ottobre 2011

I Masnadieri@Teatro India

25 ottobre | 27 novembre 2011

di Friedrich Schiller
regia
Gabriele Lavia

orari spettacolo:ore 21 | domenica ore 18
lunedì riposo durata 2 ore | costo biglietto 18€


Alla parola romanticismo spesso corrisponde un immaginario pittoresco e sentimentale, come uno dei fiammeggianti tramonti di William Turner. Ma il romanticismo è stato anche lotta per la libertà e per l'affrancamento dagli oppressori, è stato passione per la giustizia, amore per il sapere, emancipazione dal potere.
Questo è I masnadieri di Schiller: ‘libertà o morte' è la dichiarazione di questi briganti ribelli, di questi banditi rivoluzionari, entrati violentemente nella storia della letteratura tedesca come esponenti della ribellione, insieme al loro creatore. Con stile drammatico e un'abilità scenica immaginifica ed emotiva, Schiller s'inserisce perfettamente nello Sturm und Drang e con la sua opera attacca le istituzioni politiche, le convenzioni sociali, i pregiudizi morali con il fermo proposito di fare del palcoscenico un nuovo ‘istituto morale'.
Le parole di Schiller risuonano nell'orecchio del mondo contemporaneo ed è per rispondere a tale richiamo, così urgente anche oggi, che Gabriele Lavia riprende quest'opera giovanile, straordinaria, piena di ideali, di grande impatto emotivo e scenico.
Uno spettacolo che si annuncia di grande presa, agile e appassionato insieme.


lunedì 24 ottobre 2011

Punk Hardcore @ Strike +B


Concerto ad ingresso gratuito con:
THE STEAKNIVES (punk-hardcore) + THE COFFEENS (fast rock!)
http://coffeens.wordpress.com/ + TWISTER (punk-rock) + Dj set Rebellious Jukebox (punk rock, hardcore 77/82)
Il concerto si terrà all'interno del pub di Strike, bene accette distro, banchetti e chi più ne ha più ne metta.

Venrdi 28 ottobre dalle ore 21:00
Strike +B
via partini 21
Roma (Rome, Italy)


POLITICAL MOTHER

HOFESH SHECHTER COMPANY
27 ottobre
Auditorium Conciliazione

h 20:30
Da € 30 a € 12
A due anni dal debutto a Roma nel Festival del 2009, Hofesh Shechter torna nella capitale con una nuova coreografia: “Political Mother”, una parabola sulle dinamiche politiche e sociali, un lavoro di esaltante energia fisica, spinto da una poderosa musica che picchia duro sulle corde del rock, eseguita dal vivo e firmata dallo stesso coreografo di origine israeliana.
“Political Mother” è la prima creazione “lunga” di questo coreografo nato in Israele 36 anni fa: ha studiato musica fin da bambino, oltre alla danza ama la batteria rock, e nel 2002 si è traferito dal suo paese prima a Parigi e poi a Londra dove, dopo alcuni esperimenti coreografici, nel 2007, ha fondato la sua compagnia.
I suoi primi lavori –tra cui “Uprising” e “In your rooms” presentati a Roma nel 2009–, mostravano a tutta evidenza le caratteristiche che gli hanno fatto guadagnare il successo internazionale: una spiccata sensibilità per la creazione di danze collettive, dove le singole parti acquistano peso ed energia nel movimento di gruppo; un uso delle movenze della “danza popolare” ma reinventate di sana pianta; un efficace disegno luci, spettacolare e raffinato incrocio tra il concerto e lo spettacolo teatrale –con le luci Shechter riesce a creare sipari tra diverse scene che sfumano una nell’altra o addirittura in alternanza simultanea. E poi la musica, cui tiene moltissimo e compone lui stesso su un chiaro impianto rock: in “Political Mother”, cinque percussionisti e quattro chitarristi creano dal vivo la colonna sonora, spesso un vero e proprio muro di suono, per dieci danzatori e un attore.
Alternando folle impazzite in movimento unisono, prigionieri senza causa che si trascinano via, un dittatore che lancia le sue invettive con movenze schizoidi, samurai alle prese con un minuetto, il coreografo israeliano stavolta sembra voler saltare da un tempo all’altro e da un luogo all’altro in un montaggio velocissimo, che segue le logiche destrutturate di quel che chiamiamo modernità. Insofferente nei confronti dell’autorità e dell’autoritarismo, Shechter non fa proprio nulla per nasconderlo: quello che scatena è un “immaginario politico” che va in frantumi, un’apocalisse per eccitare e provocare lo spettatore.


WUNDERKAMMER SOAP

RICCI FORTE
27 ottobre / 3 novembre
Luoghi vari


Luoghi Vari
Sette cortocircuiti scenici tra il presente, il teatro di Christopher Marlowe e l’estetica della meraviglia barocca, per cogliere la luce sprigionata dalle stanze della vita quotidiana: sono le “Wunderkammer Soap” dell’ensemble Ricci/Forte, un progetto pluriennale che arriva al suo compimento ed è presentato per la prima volta nella sua integralità.
Cosa fanno nel nostro hic et nunc i protagonisti di Marlowe? Sono i nuclei germinali di un meccanismo teatrale ineludibile: per il drammaturgo elisabettiano, infatti, ogni scelta di libertà dei suoi personaggi comporta la distruzione di qualunque certezza e l’innesco del tragico. Dal canto loro Ricci/Forte hanno stregonescamente rubato i loro spiriti proiettandoli in stanze di un Oggi atemporale.
Il bagno perciò accoglierà Didone, un travestito con il suo amore impossibile per un cliente che vorrebbe trasformarlo in sosia di Nicole Kidman. In garage ci sono Tamerlano e Zenocrate, latitanti di una banda da crimine organizzato che si nascondono; è in cella a scontare la condanna per omicidio e il senso di colpa Isabella, che ha ucciso travolta dalla gelosia per l’amore scoccato in fila alla cassa di Ikea tra suo marito, Edoardo II, e il commesso Gaveston. Ecco in cucina Faust, divo dei reality show, disposto perfino a un patto con il diavolo pur di allungare il suo viale del tramonto; mentre una suite d’albergo accoglierà la vicenda del poema “Ero e Leandro”, che si cercano e si smarriscono nell’universo inconsistente di Internet. Un magazzino per Barabba, da “L’ebreo di Malta” e una piscina per Caterina de’ Medici, da “La strage di Parigi”, sono gli ambienti per genocidi razziali, guerre di religione e finte conversioni allacciate a spasmodiche convulsioni.
Tutto stipato in santuari borghesi di luoghi anonimi, reali, frantumati nella topografia emotiva cittadina. Si tratta infatti di “Wunderkammer”, vale a dire stanze delle meraviglie, antenate dei nostri musei e gallerie, in cui tra Cinque e Seicento erano raccolte e collezionate stranezze e prodigi della natura e dell’arte: è qui che stupore e quotidiano, mito e triviale, sentimenti e singulti di questi personaggi vivono in azioni performative della durata di venticinque minuti, come episodi di una soap opera e perciò ciclicamente ripetute durante la giornata.
Stefano Ricci, regia e drammaturgia, e Gianni Forte, drammaturgia, hanno fondato questo collettivo teatrale nel 2006 e nel corso di questi anni si sono imposti grazie a una ricerca che li vede scavare i nuclei tematici degli spettacoli assieme ai performer durante le prove, e solo dopo edificarli in architetture testual_visive. Una grammatica di lavoro che ha trovato con “Macadamia nut brittle” “Pinter’s anatomy” e “Grimmless”, la sua cifra espressiva.
Drammaturgia ricci/forte Movimenti Marco Angelilli Assistente regia Elisa Menchicchi Regia Stefano Ricci
Una produzione ricci/forte in collaborazione con Romaeuropa Festival 2011
         INFO E BIGLIETTI: 06.45553050
         Ricordiamo che per il progetto Wunderkammer Soap di Ricci Forte è consigliato:
  • ritirare i biglietti presso l’Opificio Telecom entro il 25 ottobre.L’ufficio biglietteria è aperto tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 10|13 alle 14|17;
  • non sarà possibile acquistareulteriori biglietti  presso i luoghi di spettacolo;
  • arrivare puntuali: una volta iniziata la performance non sarà più possibile entrare in sala e per questioni di capienza non si potrà accedere allo spettacolo successivo.



DNA (DANZA NAZIONALE AUTORIALE)

DNA (DANZA NAZIONALE AUTORIALE)
     28 - 30 ottobre
     Palladium | Opificio Telecom Italia 

     h 20.30
     Da € 16 a € 11


    



 Palladium | 28 ottobre
 FRANCESCA FOSCARINI
Cantando sulle ossa 
MARCO D’AGOSTIN
Viola
FRANCESCA PENNINI|COLLETTIVO CINETICO
*(Titolo futuribile)

Opificio Telecom Italia | 29 ottobre 
DANIELE ALBANESE | COMPAGNIA STALK
AnnoTtazioni
IMMOBILE PAZIENTE
Ten Thousand Leaves
FRANCESCA GRILLI
Enduring Midnight

Opificio Telecom Italia | 30 ottobre
MK > SONIA BRUNELLI | CRISTINA RIZZO | LUCA TREVISANI | SIGOURNEY WEAVER & GUESTS
Instruction series III: Orang Orang

DNA danza nazionale autoriale – un progetto della Fondazione Romaeuropa alla sua seconda edizione-guarda all’autorialità e alla creatività italiana in ambito coreografico performativo, in modo trasversale tra i processi creativi e le generazioni. DNA è uno spazio condiviso di networking, di confronto, moderato da Stefano Tomassini, dove i processi creativi in showcase dialogano con il pubblico.
La prima serata si apre con Francesca Foscarini danzatrice e performer, che s’impone come giovane autrice all’attenzione di pubblico e critica con la sua prima coreografia Kalsh, finalista al concorso GD’A Veneto 2009. Il suo secondo lavoro Cantando sulle ossa coprodotto da Kilowatt Festival e sviluppato all’interno del percorso di ricerca CHOREOROAM è presentato nell’ambito del network DNA dal Festival B.Motion/Operaestate. La danz’autrice s’interroga su cosa succede quando la volontà abdica e il corpo si lascia guidare dal movimento stesso, su quando ci si abbandona al piacere e alla paura del perdersi nella vastità e nel vuoto dello spazio. Il corpo che nella ricerca coreografica della Foscarini cerca la giusta ricollocazione attraverso la fragilità della struttura ossea, nel processo del giovanissimo Marco D’agostin si sdoppia in uno sviluppo duplice d’imposizione-violazione. Tutto è racchiuso nel titolo Viola da intendersi come colore e come terza persona del “verbo violare”. Viola è il colore associato alla lunghezza d’onda più corta e alla frequenza più alta, il colore del doppio, della transizione ma anche della volontà di essere diversi e della carica erotica. In esso, la vitalità del rosso e l’intimità del blu. La forza che sprigiona: primitiva, violenta, istintiva. Viola è un ragionamento attraverso il corpo sulla violenza del porsi e sulle sue conseguenze. Mentre il lavoro di D’Agostin vincitore del Premio del Pubblico e della Giuria di GD’A Veneto 2010 è presentato a DNA dal Premio GD’A del network Anticorpi XL, il nuovo lavoro *(Titolo Futuribile) di Francesca Pennini Collettivo CineticO è presentato dal Teatro Comunale di Ferrara. Diversamente dagli altri due lavori, definiti nella loro struttura e durata, questo è presentato come una cellula di studio in divenire, una ricerca che contempla il procedimento stesso dell’ipotesi analizzando i meccanismi di piega/spiegazione e spostando l’indagine da visione a veggenza. La natura del progetto DNA, incentrato sull’importanza della creazione contemporanea, ritiene questo un momento fondamentale per la sua stessa natura. Dunque al Collettivo CineticO uno spazio aperto, un’anteprima di un seme che sarà.
La seconda serata di DNA si apre con AnnotTazioni di e con Daniele Albanese | Compagnia Stalk, un solo nato durante la creazione del progetto vincitore del Bando Fondo Fare Anticorpi 2010 e coprodotto da Stalk e Tirdanza. Il lavoro pensato come una nota coreografica sull’attrazione e l’assenza si delinea come un corpus di appunti che indaga la complessità della composizione all’interno di una struttura semplice. Il corpo è soggetto a delle forze di attrazione esterne che lo ridisegnano in un movimento che si ridefinisce nell’eco di una assenza. Nel segno della fisicità e della riflessione compositiva si colloca anche il solo Ten Thousand leaves di Immobile Paziente ideato da Caterina Inesi e interpretato da Marcella Mancini. Nato nell’ambito di sostegno e collaborazione con l’Accademia Filarmonica Romana, questo primo step di un progetto in evoluzione, parte dalla musica di Bartók per cercare un linguaggio del corpo non lineare, ricco di simmetrie inesatte e di distorsioni di modelli preordinati come espressione di emozioni contrastanti. Al centro della creazione è una singola identità con il suo essere, i suoi muscoli, e i suoi nervi a generare un testo coreografico ibrido, disarmonico e ambiguo. L’ultima proposta Enduring midnight di Francesca Grilli, sposta l’asse della serata verso una prospettiva più performativa dove entrano in gioco il soprano ottantenne Lina Vasta e il maestro pianista Diego Mattiello. Il lavoro, nato all’interno del progetto Fies Factory e in coproduzione con relazioni europee, non vuole essere un tentativo di messa in scena, ma piuttosto la ricostruzione di una visione appartenente alla memoria sonora, poetica, analitica dell’artista sulla passione e sulla sua resistenza. Tutto ruota attorno a un centro, quello della fine, della trasformazione, del momento di passaggio, accostando due diverse condizioni: l’avanzare del tempo fisico come svuotamento e l’energia sprigionata dal coronamento della propria passione.
L’ultima serata di DNA è interamente dedicata al lavoro del coreografo Michele Di Stefano e del gruppo mk con Instruction Series III: Orang,Orang in prima nazionale. Nello spazio dell’Opificio s’incontrano per il terzo episodio delle Instructions Cristina Rizzo, coreografa performer e studiosa, da diverso tempo in dialogo aperto con Michele Di Stefano/mk, Sonia Brunelli, autrice di una ricerca corporea rigorosa e penetrante, Luca Trevisani uno degli artisti visivi più stimolanti del panorama internazionale e Sigourney Weaver (Biagio Caravano/Daniela Cattivelli) gruppo musicale che lavora al confine tra indagine sonora e atto scenico. Ulteriori presenze non identificate minano ai fianchi la compattezza di questo episodio che adotta la strategia dello scavo nel gesto tecnico come luogo di rinegoziazione dell’identità.
Le Instruction Series sono un nuovo modulo produttivo che mk sta sviluppando in cooperazione con Xing. La sfida è di produrre per formati compatti ma elastici, con tempi brevi e fulminei, secondo una certa serialità, e con intenti di natura collaborativa. Le ‘istruzioni per una performance da compiere’ sono il nodo di questo progetto coreografico a distanza impartito per delega, via e-mail, a diverse personalità straordinarie e comuni, di volta in volta differenti. Le istruzioni inoltrate dal coreografo, pure informazioni d’innesco del processo, sono scritte anche per essere fraintese, per colmare una lacuna e soddisfare una impossibilità, quella dell’autore, di aderire a materiali che non comprende e dei quali non prefigura lo sviluppo, restando comunque chiara una organicità in questa collezione di immagini e atti da realizzare. Mentre giocano con i parametri del “chiunque” e dell’“ovunque”, le istruzioni chiedono una risposta tecnica, un approfondimento che non prescinde dalla ricollocazione topografica di qualunque attività generata dal corpo. Lette come un esperimento chimico, le istruzioni permettono di osservare le reazioni di diversi elementi (reazioni omogenee/eterogenee), il loro ordine e le loro velocità (reazioni istantanee/esplosioni, reazioni veloci/combustioni, reazioni lente/corrosioni). Nel progetto non esistono gerarchie e aspettative e tutto si corrompe così come deve.


venerdì 21 ottobre 2011

Anestesia Totale@Teatro Olimpico

dal 25 al 30 ottobre 2011
PromoMusic presenta

Marco Travaglio in
Anestesia Totale con la partecipazione di Isabella Ferrari

Una inedita coppia sul palco dell’Olimpico, per uno spettacolo unico. Isabella Ferrari insieme a Marco Travaglio in uno spettacolo dal titolo impegnativo ma accattivante. Un appuntamento con la storia recente del nostro Paese che indaga l’informazione e il giornalismo dei giorni nostri. “Anestesia totale” è uno spaccato di cronaca che riprende e rilancia gli scritti e il pensiero del grande Indro Montanelli, diffondendoli attraverso la voce di Isabella Ferrari. È una dinamica tra luce e buio, raccontata alternativamente da due eccellenti interpreti che, in scena, invitano il pubblico a riflettere sull’attualità, a risvegliarsi dai sintomi dell’anestesia totale che intorpidisce la mente e a ridestare la propria coscienza. Marco Travaglio, dopo “Promemoria”, si chiede adesso come nascono l’informazione ma anche la disinformazione e cosa succederà all’attualità, attraversata dai cicloni mediatici, proiettandosi e immaginandosi quelli che potranno essere gli scenari futuri della cronaca e del giornalismo in Italia.

Prezzo intorno ai 25€. Orari dello spettacolo: tutti i giorni alle 21 e la Domenica alle 18.

Fonte

Si ringranzia per la segnalazione Valeria.


martedì 18 ottobre 2011

Prog Exhibition 2011@Teatro Tendastrisce

Al teatro Tendastrisce di Roma la seconda edizione della Prog Ehibition con la direzione artistica di Franza Di Coccio. Unicità del Festival, anche quest'anno, sarà l'incontro tra le colonne del prog anni 70, le nuove leve e gli attesi special guest stranieri.


lunedì 17 ottobre 2011

(GMGS)_What the hell is happiness? @Angelo Mai


C’è un unico errore innato, ed è quello di credere che noi esistiamo per essere felici. (A. Schopenhauer)

Il progetto GIVE ME MONEY, GIVE ME SEX_What the hell is happiness? (GMGS), nasce dal bisogno di confrontarsi con un concetto, un motore del fare quotidiano e con la sua spesso ossessiva ricerca: la felicità. Ognuno è portato a lottare per raggiungerla senza però capire né dove né come andare. L’unica certezza è l’(auto)cacciata da un mondo perfetto, e la consapevolezza delle quotidiana difficoltà di scelta. E allora ci chiediamo: come dobbiamo vivere?
GMGS è l’acronimo di Give Me Money, Give Me Sex, Give Me Coffee and Cigarettes, verso del brano Baby Turn Blue dei Virgin Prunes

 dal sito Angelo Mai


Live Jazz Set- Pink Puffers

Una rock band moltiplicata per 3 più uno: non quattro ma 13 animali da palco, in un mix di energia e musica come non se ne vede dai tempi degli incontri tra James Brown e Sid Vicious. Non fanno Funky, e nemmeno Punk, ma infondono direttamente tra le persone il loro Phunk, usando strumenti a fiato di ogni dimensione come avanguardia e percussioni aggressive come armi di distruzione di massa. I Pink Puffers sono glam, acid, groovy, jazzy, e tutte le altre etichette che vi vengono in mente; ma più di ogni altra cosa suonano forte e ti trascinano con loro dalla tradizione di New Orleans alla Camden Town degli anni d'oro.

Live JaZz_Set - "PINK PUFFERS" >> Start 18 ottobre h 22e00 e h 00,00
Piper Club
Via Tagliamento, 9
Rome, Italy


venerdì 14 ottobre 2011

UNCUT #occupy the stage

Sabato 15 Ottobre a partire dalle ore ore 20:00 Angelo Mai

#occupy the stage Assalti Frontali, Collettivo Angelo Mai, Ilaria Graziano + Matteo Pezzolet + Bob Angelini, Honeybird And The Birdies, Sandro Joyeux, Mini K Bros, Emilio Stella, Giovanni Truppi... Special guest: Sabina Guzzanti & Elio Germano
e altri ancora
Stay tuned!

Il 15 ottobre è la giornata internazionale di mobilitazione contro la crisi, le politiche di austerity, i tagli al welfare e tutte le misure che vogliono far pagare al 99% del globo i disastri causati dalla finanza e dalle banche.

UNCUT vuole segnare con una grande serata-concerto questa nascita di un nuovo movimento globale, che va da Madrid a New York a Londra e ovunque nel mondo, una serata a più voci e dal programma in continuo mutamento: quel ballo senza cui non vale la pena fare la rivoluzione!


INAUGURAZIONE VINTAGE MARKET - Circolo degli Artisti


16 Ottobre 2011


Link: http://www.circoloartisti.it/sito/index.php/2011/09/13/16-10-11-inaugurazione-vintage-market/#more-9617
Porte h. 17.00
Ingresso 1 €
VINTAGE MARKET e non solo…
IL MERCATINO DELL’USATO E DEI NUOVI STILISTI ED ARTIGIANI
“Abiti ed accessori vintage – Artigianato – Produzione stilisti indipendenti -
modernariato – collezionismo -vinili- libri – oggettistica”
a cura dell’ Associazione Moda&Arte
h. 20.45 proiezione DERBY LAZIO – ROMA
Con la fine dell’estate, ritorna l’appuntamento che ha caratterizzato le
domeniche romane . Il Vintage Market e non solo…
Non è il comune “mercatino delle pulci”, ma un vero e proprio evento creato
per soddisfare i diversi gusti dei suoi appassionati.
Tante le iniziative quest’anno per coinvolgere sempre di più il visitatore;
a caccia di vecchie tendenze da riproporre o in cerca dell’affare di cui vantarsi
che, curiosando tra un espositore e l’altro, potrà gustarsi l’aperitivo della
Domenica in stile anni ’50 ed intrattenersi con le varie iniziative proposte.
Saranno presenti oltre 70 espositori che verranno a vendere e scambiare i
loro abiti ed accessori vintage, oggetti di artigianato e le loro produzioni da
tutta Italia; inoltre verranno inaugurate quest’anno tre nuove aree:
la “Swing Area”, dove si potrà ballare catapultati immediatamente negli anni
passati , con musica anni ’30, ’40 e ’50, accompagnati da lezioni di swing
gratuite a cura della scuola di danza Swing‘o’ Roma;
la “Playzone” creata per coinvolgere e far divertire il pubblico, con
intrattenimenti e giochi a premio, tutto rigorosamente in stile vintage.
E per finire verra’ proposto il:
VINTAGE PHOTOSET & STYLING
Prenotando la seduta di trucco, ogni donna potrà trasformarsi in una pin-up
degli anni ’50 grazie all’aiuto dei nostri makeup artist e stylist, per farsi
fotografare nell’ambientazione Vintage.
A cura di Francesco Perrini from Iam Sexteen
(Per info e prenotazioni ass.modaearte@gmail.com)
Tutta la giornata sarà accompagnata dalle sonorità retrò di:
“The Church of Fonzie” nella Vintage Consolle:
Blitz inc. e Arpad, i loschi impresari della Prima Chiesa di Fonzie Italiana,
ripercorrono la tradizione della storia musicale dal Boogie allo Swing, dal
Rock n’Roll al Doo Wop, Northern Soul, Motown, Honky Tonk, Country, Two
Step, Disco 70-80’s avvalendosi di fonografi antichi, grammofoni, radio a
valvole e giradischi vintage per la loro esclusiva collezione di vinili, 78, 33, 45
rigorosamente originali e RIGATI.
50’s Aperitif dalle ore 19.00
Prossimi appuntamenti della stagione:
Domenica 18 Dicembre Xmas Vintage market special Edition


giovedì 13 ottobre 2011

OUTDOOR Festival Internazionale di Urban Art

14/15 Ottobre, Quartiere Ostiense/ Marconi, Roma, Pianeta Terra
Nel 2011 OUTDOOR, Festival Internazionale di Urban Art, giunto alla sua seconda edizione, ha come intento principale quello di lasciare una traccia del nostro presente alle future generazioni, un messaggio permanente in un quartiere di Roma in continua evoluzione sin dal suo nascere. Scenario della manifestazione sarà la zona Ostiense – Marconi.
OUTDOOR è knitting, installazioni materiche, visual graffiti, writing, un mix fatto di artisti internazionali ed italiani, affermati ed emergenti, accumunati dalla voglia di comunicare senza barriere, che non vogliono confinare il loro messaggio in contenitori esclusivi per iniziati. Per una cultura consumata. Per un’arte libera di esprimere il massimo del suo valore.
Vi segnalo solamente l'evento di Venerdì 14/10 :
H 22.00 - 01.00 - LIVE SET
Venice - pop psychedelic
Agostino Maria Ticino, electro-chili
Realm***a, funk soul dj set

Per consultare il Programma:http://www.out-door.it/

Si ringrazia Valeria per la segnalazione.


FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL FILM DI ROMA 2011


Dal 27 ottobre al 4 novembre 2011
La sesta edizione del grande evento dedicato all'arte cinematografica, organizzato dalla Fondazione Cinema per Roma, giunge quest'anno alla sua sesta edizione. La prima edizione del Festival Internazionale del Cinema di Roma si è svolta nel 2006, e da allora è diventato un appuntamento sempre più atteso non solo per le proiezioni e i premi che annualmente si assegnano al miglior cinema, ma anche per la passerella di grandi ospiti presenti nel red carpet.
Quest'anno saranno quattro le sezioni di gara in cui verranno presentati lungometraggi, corti e documentari. La più importante è la selezione ufficiale, vero fulcro del Festival di Roma, in cui vengono assegnati i famosi Marc'Aurelio, riconoscimenti ufficiali rispettivamente per il miglior film in concorso, il miglior attore e la migliore attrice protagonisti dei lungometraggi presentati al festival capitolino. Altre sezioni di gara sonoL'altro cinema, dedicato a documentari e cinema sperimentale, Alice nella città, che premia i giovani talenti, e l'Occhio sul mondo, in cui il cinema si mescola ad altre arti figurative.

I luoghi del Festival

Suggestivo cuore delle serate del Festival del Cinema di Roma sarà l'Auditorium Parco della Musica, che si tingerà del vivo colore del red carpet su cui faranno il loro ingresso i protagonisti dei film in concorso.
Il grande complesso architettonico, ideato dal geniale Renzo Piano, e le sue cinque grandi sale, saranno i luoghi deputati alle proiezioni dei film, ma, come ogni anno, tutta la Capitale sarà influenzata dall'atmosfera e dagli eventi legati all'importante kermesse artistica, con mostre, installazioni ed eventi collaterali che accompagneranno la settimana del festival, dal 27 ottobre al 4 novembre.


Visite guidate per il Martedì in Arte

In occasione del Martedi in Arte l'associazione info.roma.it organizza delle visite guidate nei musei aperti di sera ad ingresso gratuito. Queste sono le possibilità con attualmente ancora dei posti disponibili:

Palazzo Riario Altemps

Palazzo Riario Altemps (ingresso al museo gratuito)
Il Palazzo e la collezione di sculture antiche del Museo Nazionale Romano

martedi 25 ottobre, h. 19.30
Dott.ssa Adelaide Sicuro
Castel Sant’Angelo

Castel Sant’Angelo (ingresso al museo gratuito)
Da Sepolcro di un imperatore a fortezza di Roma

martedi 25 ottobre, h. 20.00
Dott.ssa Sara Pietrantoni



Visite guidate di Ottobre

L'associazione info.roma.it organizza in vari fine settimana una serie di visite guidate in diversi luoghi di Roma. Il sistema è molto efficente e il costo basso, si paga una quota d'iscrizione annua di 2€ e 8€ per la visita. Vi propongo un paio di visite che mi sembrano interessanti. Nel caso qualcuno fosse interessato me lo comunichi, anche attraverso i commenti del post, e io provvederò a prenotare.


Quartiere Coppedč

Quartiere Coppedè
Tra liberty e suggestioni eclettiche che spaziano dal medioevo fino al manierismo e al barocco

sabato 22 ottobre, h. 16.30
Dott.ssa Anna Maria Petrosino

Refrigerium sull'Appia antica

Refrigerium sull'Appia antica
Colazione di archeologia culinaria

domenica 30 ottobre, h. 10.30
Dott.ssa Adelaide Sicuro


Voci nel Deserto@Brancaleone

VENERDI' 28 OTTOBRE, al Brancaleone (ore 21.30, in Via Levanna, 13 ).
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.  

 

Voci nel Deserto - Rave teatrale

da un idea di Marco Melloni

 "Mai come ora è giustificato l'allarme.
Assistiamo a segni inequivocabili di disfacimento sociale: perdita di senso civico, corruzione pubblica e privata, disprezzo della legalità e dell'uguaglianza, impunità per i forti e costrizione per i deboli, libertà come privilegi e non come diritti, legami sociali a rischio, idee secessioniste, pulsioni razziste e xenofobe, volgarità, arroganza e violenza nei rapporti tra gli individui e i gruppi.
Preoccupa soprattutto l'accettazione passiva che penetra nella cultura. Una nuova incipiente legittimità è all' opera per avvilire quella costituzionale. Non sono difetti o deviazioni occasionali, ma segni premonitori su cui si cerca di stendere un velo di silenzio, un velo che forse, un giorno, sarà sollevato e mostrerà che cosa nasconde, ma sarà troppo tardi."

Sono parole di un appello lanciato in questi giorni da Libertà e Giustizia, associazione fondata, tra gli altri, da Umberto Eco. In futuro queste parole potrebbero essere lette come una profezia.
È già accaduto.
Altre voci si sono alzate, clamantis in deserto.
Non sono state ascoltate.
Pasolini, Flaiano, Primo Levi, Giorgio Gaber…. Le loro parole, a risentirle oggi tirandole fuori dai cassetti, rispolverando vecchi dischi di vinile, riaprendo pagine di quotidiani ingialliti dalla storia, ci offrono una chiave di lettura - quasi umiliante nella sua preveggenza - sul perchè siamo arrivati a questo punto. Qualcuno, dunque, ci aveva avvertito.
Finchè non la si impara, la storia si ripete.
In altri tempi, in altri luoghi, tutto questo è già accaduto.
Per questo, oggi più che mai, diventa così importante recuperare la memoria di chi ci ha preceduto ed è riuscito a leggere, negli eventi del suo tempo, ciò che noi stiamo vivendo solo ora.
"Siamo un paese senza memoria: il che equivale a dire senza storia. L'Italia rimuove il suo passato prossimo, lo perde nell'oblio televisivo, ne tiene solo i ricordi,i frammenti che potrebbero farle comodo con le sue contorsioni, le sue conversioni". Lo scriveva Pasolini sul Corriere della Sera. Sono passati piu' di trent' anni. Ci piacerebbe far diventare anacronistiche queste parole.
Frammenti di libertà di pensiero, messaggi in bottiglia affidati alle correnti del tempo: abbiamo catalogato quelli con maggior risonanza con l'attualità e ne continuiamo a raccogliere - li abbiamo privati di ogni riferimento all'autore o al tempo trascorso prima di giungere fino a noi, abbiamo dato loro una voce e li abbiamo messi in relazione attraverso la musica: ne è uscita fuori una narrazione del presente che non può non sorprendere nel momento in cui viene ristabilito l'ordine temporale e ricollocata ogni frase nel suo contesto. Possibile che fosse già tutto previsto?
  

Fonte
Grazie a Felicia per la segnalazione.


lunedì 10 ottobre 2011

Anna Calvi@Circolo degli artisti

Voce potente ed ammaliante, inseparabilmente legata alla sua chitarra, l’italo-londinese Anna Calvi è uno dei più originali fenomeni musicali dell’anno. Profondamente ispirata da compositori del passato come Ravel e Debussy e con una vocalità che ricorda Nina Simone e Scott Walker, Anna Calvi, classe 1982, è artefice di un rock scuro e malinconico che si muove nel solco di PJ Harvey e Nick Cave. Nel gennaio 2011 è uscito l’album di debutto, chiara dimostrazione di una personalità forte e indipendente, al di là di ogni possibile riferimento artistico. 

Sabato 22 Ottobre – Concerto h. 22.00
Botteghino 20 € – Prevendita 18 € + dp.
Ingresso libero al giardino fino alle h. 22.30. A seguire 5 €


SadSide Project al Circolo degli Illuminati

Giovedì 27 Ottobre ore 21.30
Circolo degli illuminati
Via Giuseppe Libetta 1
I Sadside Project sono un duo garage blues rock composto da Gianluca Danaro, chitarra e voce, e Domenico Migliaccio, batteria. Il gruppo si è formato a Roma nel 2008, ha pubblicato il suo primo album, The Only Two Candles I Own, i primi mesi del 2009 (completamente autoprodotto) e ha cominciato a suonare in giro per l'Italia in modo sempre più assiduo.

Ingresso 5 euro con shot h. 23.30


CAN WE TALK ABOUT THIS? @Teatro Argentina

Lo spettacolo si tiene presso il Teatro Argentina dal 12 al 15 Ottobre tutte le sere alle 21.00. Il prezzo del biglietto è intorno ai 30€.

Tra «esportazione della democrazia», multiculturalismo, e politicamente corretto, oggi esiste veramente la libertà di dire ciò che si vuole? Personalità eclatante e al tempo stesso lontana dallo "star system", Lloyd Newson pone a tutti questa domanda in "Can we talk about this?" (Possiamo parlarne?): l'ultimo lavoro da lui creato con il suo collettivo DV8 e che arriverà a Roma in prima nazionale.
Dai roghi in piazza del libro "I versi satanici" di Salman Rushdie, all'omicidio del regista Theo Van Gogh, fino ai fumetti su Maometto pubblicati in Danimarca che crearono violenti disordini in varie parti del mondo e la morte di una moltitudine di persone: ecco il punto di partenza di Newson per elaborare il suo nuovo spettacolo che affronta alcune delle tematiche più scottanti del nostro tempo, come le politiche multiculturali , la censura sugli artisti, la libertà di stampa e di espressione.
"We can talk about this?" segna anche un ulteriore sviluppo di quel "Physical Theatre" (Teatro fisico), di cui il regista e coreografo è uno degli esponenti di punta, verso un nuovo «stile documentaristico». Nato in Australia a Melbourne nel 1957, in gioventù ha danzato per un breve periodo nel New Zeland Ballet per poi trasferirsi a Londra e frequentare la School of Contemporary Dance. Dopo i fiammeggianti esordi nei primi anni '80 per lo Extemporary Dance Theatre, nel 1986 è tra i fondatori di DV8 di cui da subito diventa direttore: inizia così le sue ricerche coreografico-teatrali sui comportamenti umani, che daranno vita a una serie di creazioni di grande forza teatrale e di sicuro impatto sociale per le tematiche affrontate con chiaro e perforante sguardo sulla realtà. "Enter Achilles", "The cost of living" e "Just for show" -spettacoli ospitati dal Festival Romaeuropa nelle edizioni 1998, 2003 e 2005)-, hanno mostrato al pubblico capitolino la dirompente evoluzione di questo artista verso un teatro-danza dove la parola ha acquistato peso accanto al corpo e al movimento, aprendosi via via a un uso raffinato e tagliente della tecnologia.
Proseguendo il lavoro iniziato con il precedente "To Be Straight With You", in "Can we talk about this?", Newson stavolta indirizza la verve tecnologica a realizzare lo "stile documentaristico", in una continua e sorprendente interazione sulla scena tra i 10 interpreti/danzatori, e interviste realizzate ad hoc a scrittori, artisti, politici, corredate da filmati d'archivio.


COLPO DI GRANCODA – Settimana della musica @ Teatro Valle Occupato

Da Mercoledì 12 a Martedì 18 ottobre 2011 il Teatro Valle Occupato
dedica una settimana intera alla musica jazz

Jazz in tutte le sue declinazioni, da quello classico di Gegé Telesforo, a quello elettronico e alle sperimentazioni di Fabrizio Bosso, dalle melodie raffinate di Rita Marcotulli, fino ad una versione unplugged di canzoni dei Banco del Mutuo Soccorso. E ancora Stefano Bollani e un omaggio alla musica classica con l’esecuzione integrale delle variazioni Goldberg di J.S. Bach. Tutta la settimana ruota intorno ad un pianoforte a coda
che trionfa al centro del palco..
Il programma potete visionarlo al link o nel nostro Google Calendar:
http://www.teatrovalleoccupato.it/colpo-di-grancoda-settimana-della-musica-dal-12-al-18-ottobre
Io vi segnalo in modo particolare:

Sabato 15 OTTOBRE
ore 21
LAURA LALA voce SADE MANGIARACINA piano
ore 22
FRANCESCO DI GIACOMO voce VITTORIO NOCENZI piano
del BANCO DEL MUTUO SOCCORSO


venerdì 7 ottobre 2011

L'arte di strada non si taglia!

Artisti di strada, Musicisti, Saltimbanchi e Giocolieri tutti insieme per vivere la piazza.

A Roma la giunta Alemanno ha intenzione, con un nuovo regolamento, di limitare
drasticamente la possibilità di esercitare l’arte di strada.
Uno spettacolo di strada è un intrattenimento senza biglietto, senza costi per le pubbliche amministrazioni né per i privati.

L'arte di strada
non è un problema di ordine pubblico!
L'ARTE DI STRADA E' UNA QUESTIONE DI CUORE!

L'appuntamento è venerdì 7 ottobre · 19.00 - 23.00
Piazza S. M. in Trastevere


Areamag @The Place con Amnesty International

Mercoledì 12 Ottobre al The Place, locale storico di Roma, tornerà ad esibirsi Areamag dopo un anno dalla presentazione del disco “Si Salvi Chi Può”, vincitore del Premio Amnesty International 2011, con il brano ”Tana Libera Tutte”, sulla tragedia dello sfruttamento vissuta dalle prostitute minorenni dell'Europa dell'Est.  L'evento è dedicato ai 50° anniversario della fondazione di Amnesty International. Accanto ad Areamag interverrano vari artisti della scena romana.
L'ingresso è di 10€ comprensivo di consumazione.

Sul suo profilo Facebook, Areamag, ha scritto che regalerà una copia del suo nuovo cd a chi porterà 20 bottoni. Il perchè di questa strana promozione sarà svelato durante la serata.


FOTOLEGGENDO 2011


Dal 15 settembre al 4 novembre 2011

13 ottobre 2011
ore 19.30, inaugurazione mostra
Benjamin Lowy,
Iraq | Perspectives, a cura di Chiara Oggioni Tiepolo (vai alla pagina)
b>gallery
L'intero programma al link: http://www.fotoleggendo.it/?page_id=9
Dal 15 settembre mostre, letture, portfolio, proiezioni, incontri e workshop
Benvenuti alla settima edizione di FotoLeggendo, la rassegna annuale di fotografia organizzata e prodotta da Officine Fotografiche. Un appuntamento dedicato alle letture di portfolio con importanti esperti del settore, ma anche un’opportunità per visitare mostre, vedere proiezioni e documentari, assistere a incontri e presentazioni editoriali, frequentare workshop con grandi professionisti dell’immagine. FotoLeggendo dura due mesi ed è aperto a tutti, amatori e professionisti. Vi aspettiamo!
FotoLeggendo 2011 VII edizione (http://www.fotoleggendo.it/wordpress/) è organizzato e prodotto da Officine Fotografiche con il contributo della Provincia di Roma. La manifestazione è inserita nel Circuito nazionale “Portfolio Italia”, organizzato dalla Federazione Italiana Associazioni Fotografiche (FIAF), ed è gemellato con il Festival Boutographies – Rencontres photographiques de Montpellier.


giovedì 6 ottobre 2011

Caracallas Total Show @ Angelo Mai

SABATO 29 OTTOBRE 2011 ORE 22.30
Caracallas Total Show è un concerto-spettacolo dove musica, canzoni, testi e azione, immagini e scena sono legati da un unico tema. Una band resident, composta da musicisti e attori, ha il compito di raccontare, in musica e/o parole, il suo punto di vista sul tema proposto. A loro si affiancano di volta in volta ospiti diversi, per qualche motivo legati a questo tema. La band e gli attori sono inseriti nella scena come parte di essa, come se i musicisti fossero attori di uno spettacolo e gli attori membri della band. Il tema delle serate funziona come quello di un concept album, un’idea guida che tenga insieme le diverse tracce, ma che possa essere letto, approfondito, e restituito su piani diversi.

Per la settima puntata il Caracallas Total Show manda a fuoco la casa e la guarda bruciare, ispirandosi al libro di Hunter S. Thompson, e al film che ne ha tratto Terry Gilliam. In cerca delle radici della follia, in una specie di sogno sfavillante che letteralmente discioglie le abituali coordinate della realtà, una band psichedelica in continua e colorata metamorfosi prenderà a calci le porte della percezione, seguendo la rotta tracciata dal comandante Jimi Hendrix. E intanto un cronista spiegherà bene il comico confine tra la paura e il disgusto, tra il sogno e l’incubo.
Totale delirio.


SUONI, PAROLE, IMMAGINI CONTRO L’INGRANAGGIO@ Sala Vittorio Arrigoni

Giovedì 6 Ottobre ore 21:00

Proiezione de “Il sangue e la neve”, memorandum teatrale su Anna Politkovskaja, regia di Felice Cappa, versione cinematografica dello spettacolo teatrale “Donna non rieducabile” con Ottavia Piccolo. A seguire incontro con Ottavia Piccolo e Silvano Piccardi coordinato da Valentina Valentini del Dipartimento di arti e scienze dello spettacolo dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.

Venerdi 7 Ottobre ore 21:00

Proiezione di “La voce di Rosa”, sulla cantante siciliana Rosa Balistreri. A seguire incontro con il regista Nello Correale coordinato da Fulvio Molena.
Rosa Balistreri, la cantatrice di Licata, definita l’Amalia Rodriguez siciliana, è la cantante che negli anni 70-90 ha raccontato con la sua voce la Sicilia, con una passione e una carica umana non comuni. Il film documentario a lei dedicato si apre con le parole di Ignazio Buttitta, il poeta che collaborò con lei e le fu amico, «la voce di Rosa, il suo canto strozzato, drammatico, angosciato, pareva uscisse dalla terra arsa della Sicilia…»


Manifestazione internazionale 'United for global change'



Corteo da piazza della Repubblica a Piazza San Giovanni – ore 14.00

IL 15 OTTOBRE SARÀ UNA GIORNATA EUROPEA E INTERNAZIONALE DI MOBILITAZIONE
“gli esseri umani prima dei profitti, non siamo merce nelle mani di politici e banchieri,
chi pretende di governarci non ci rappresenta, l’alternativa c’è ed è nelle nostre mani, democrazia reale ora!”
Commissione Europea, governi europei, Banca Centrale Europea, Fondo Monetario Internazionale,  multinazionali e poteri forti ci presentano come dogmi intoccabili il pagamento del debito, il pareggio del bilancio pubblico, gli interessi dei mercati finanziari, le privatizzazioni, i tagli alla spesa, la precarizzazione del lavoro e della vita.
Sono ricette inique e sbagliate, utili a difendere rendite e privilegi, e renderci tutti schiavi. Distruggono il lavoro e i suoi diritti, i sindacati, il contratto nazionale, le pensioni, l’istruzione, la cultura, i beni comuni, il territorio, la società e le comunità, tutti i diritti garantiti dalla nostra Costituzione. Opprimono il presente di una popolazione sempre più impoverita, negano il futuro ai giovani.
Non è vero che siano scelte obbligate. Noi le rifiutiamo. Qualunque schieramento politico le voglia imporre, avrà come unico effetto un’ulteriore devastazione sociale, ambientale, democratica. Ci sono altre strade, e quelle vogliamo percorrere, riprendendoci pienamente il nostro potere di cittadinanza che è fondamento di qualunque democrazia reale.
Non vogliamo fare un passo di più verso il baratro in cui l’Europa e l’Italia si stanno dirigendo e che la manovra del Governo, così come le politiche economiche europee, continuano ad avvicinare.
Vogliamo una vera alternativa di sistema. Si deve uscire dalla crisi con il cambiamento e l’innovazione. Le risorse ci sono.
Si deve investire sulla riconversione ecologica, la giustizia sociale, l’altra economia, sui saperi, la cultura, il territorio, la partecipazione. Si deve redistribuire radicalmente la ricchezza. Vogliamo ripartire dal risultato dei referendum del 12 e 13 giugno, per restituire alle comunità i beni comuni ed il loro diritto alla partecipazione. Si devono recuperare risorse dal taglio delle spese militari. Si deve smettere di fare le guerre e bisogna accogliere i migranti.
Le alternative vanno conquistate, insieme. In Europa, in Italia, nel Mediterraneo, nel mondo. In tanti e tante, diversi e diverse, uniti. E’ il solo modo per vincere.
Il Coordinamento 15 ottobre, luogo di convergenza organizzativa dei soggetti sociali impegnati, invita tutti e tutte a preparare la mobilitazione e a essere in piazza a Roma, riempiendo la manifestazione con i propri appelli, con i propri contenuti, con le proprie lotte e proposte
PER LA NOSTRA DIGNITÀ E PER CAMBIARE DAVVERO


mercoledì 5 ottobre 2011

Piet Mondrian. L'Armonia Perfetta

"Cosa voglio esprimere con la mia opera? Niente di diverso da quello che ogni artista cerca: raggiungere l'armonia tramite l'equilibrio dei rapporti fra linee, colori e superfici. Solo in modo più nitido e più forte." - Mondrian. Dall'8 ottobre 2011 al 29 gennaio 2012 si potranno ammirare le tele dell'artista, esposte nella mostra dal titolo “Piet Mondrian. L'Armonia Perfetta”, presso il Complesso del Vittoriano di Roma, curata da Benno Tempel, Direttore del Gemeentemuseum Den Haag, museo che ospita la più grande collezione di opere dell’artista.

Una settantina, tra olii e disegni, più quaranta opere di artisti a lui vicini, illustreranno le sue forme espressive, ripercorrendone il cammino artistico.

Dall'8 ottobre 2011 al 29 gennaio 2012
Complesso del Vittoriano
Via di San Pietro in Carcere
Da lunedì a giovedì dalle 9.30 alle 19.30
Venerdì e sabato dalle 9.30 alle 23.30
Domenica dalle 9.30 alle 20.30
Ingresso 12 euro
Ridotto 8,50 euro


lunedì 3 ottobre 2011

Monteflavio, XIII sagra della polenta e delle braciolette di castrato

Il 9 Ottobre nella piazza principale del piccolo paese di Monteflavio situato all’interno del Parco Naturale dei Monti Lucretili, a partire dalle ore 13:00, sarà possibile assaporare la gustosa polenta con sugo di spuntature di maiale, servita nei tradizionali “scifitti”, piatti di legno che resteranno in dono agli ospiti a ricordo della piacevole giornata. La polenta verrà preparata proprio sulla piazza nei “cotturi”, grandi caldai in rame dalle forti braccia degli uomini e delle donne di Monteflavio. Sarà seguita dalle famose e saporite braciolette di castrato locale cotte in enormi bracieri di ferro. Tutto sarà accompagnato da buon vino locale.

Programma:
ore 12.00 apertura stand gastronomici
ore 16.00 spettacolo musicale


EXAMLETO@Teatro lo Spazio

Roberto Herlitzka inaugura la stagione del Teatro lo Spazio con EXAMLETO. Gli spettacoli si terrano dal 4 al 9 Ottobre 2011, orari dal martedì al sabato ore 21:00 mentre la Domenica alle ore 17:00. Il biglietto costa 12€ + 3€ per la tessera. Si consiglia la prenotazione allo 06 77076486 -  0677204149 (15,30/20) .

Lo splendido lavoro di scrittura scenica che Roberto Herlitzka ha svolto sull’Amleto di Shakespeare, si configura come un’esplorazione del più grande sentimento teatrale che le scene mondiali conoscano: la solitudine.
Herlitzka - Amleto è solo davanti a sè stesso come attore, mentre nello specchio rappresentativo in cui si riflette, la morte e il teatro adescano la disperazione di dire, dire ancora prima che tutto il resto sia silenzio.

Amleto è solo, i suoi interlocutori restano invisibili fisicamente per materializzarsi nella voce e nel corpo di Herlitzka.


Ringrazio Massimo Macrì per la segnalazione.


Romaeuropa Festival 2011

Provare l’impossibile, ovvero cercare di fuggire le conseguenze di una crisi economica che sembra amputare proiezioni verso il più prossimo futuro dicendo addio a rivoluzioni estetiche e tecnologiche. Viaggiare attraverso immaginari e fantasie hi-tech incontrando culture glocali, tradizioni coreografiche e teatrali riattualizzate nelle sinestesie linguistiche che manovrano la nostra comunicazione quotidiana. È questo l’intento della ventiseiesima edizione di Romaeuropa Festival che dal 7 ottobre al 30 novembre 2011, invita gli spettatori a scoprire il futuro.
DI SEGUITO LINK PER PROGRAMMA:
http://www.teatroecritica.net/2011/06/programma-romaeuropa-festival-2011/


FIGLIDIUNBRUTTODIO Valle Occupato

Ciao a tutti!!!
Mercoledì 5 Ottobre alle 21 al Valle fanno uno spettacolo che sembra essere davvero interessante.
Vi lascio il link per recensioni e descrizioni.
http://www.teatrovalleoccupato.it/mercoledi-5-h-21-figlidiunbruttodio-di-musellamazzarelli
Io ci andrei, voi che dite?