Gli Scattosi@Non a caso bistrot

Segnalo per gli appassionati di fotografie di bellezza e della una galleria di 26 foto che rendono un omaggio al Tevere.
Un progetto cresciuto nel tempo e nato dalla convinzione che l’amore per la fotografia e per
la città eterna non possa prescindere dal riconoscimento dell'importanza di quello che è la vera
anima di Roma: arteria, nutrimento e passione; croce e delizia della città e dei suoi abitanti.

Gli ScattoSi
Gli ScattoSi sono un gruppo di appassionati di fotografia e questo è il loro primo reportage.

Inaugurazione venerdì 16 marzo ore 18.30
“Non a caso bistrot”, Via Adda, 129
16-29 marzo 2012
Si ringrazia Sonja per la segnalazione

Tommaso Di Giulio & Bal Masette @ Sala Vittorio Arrigoni

Venerdì 16 Marzo 2012
Ore 21:30
Sottoscrizione libera

I Bal Musette erano dei “postacci” della Parigi del primo 900 dove si annaffiavano le pene d’amore con l’assenzio e dove si ballava fino alle ore piccole accompagnati dal suono della fisarmonica. La Bal Musette band, fondata dal cantautore Tommaso Di Giulio nell’ autunno del 2008, trasforma in musica le atmosfere agrodolci di quei locali proponendo una ricetta che mescola con originalità il pop d’autore dell’Italia anni 60 e lo spleen dei chanteurs a’ la Gainsbourg e Brel, il tutto condito da liriche surreali, romantiche e dal retrogusto dolceamaro. Atmosfere cinematografiche e ritmiche incalzanti, canzoni buone per chi volesse rammendare un cuore infranto senza smettere di ballare.

http://www.myspace.com/tommasodigiulio

Teatro degli orrori@ Orion Club Ciampino

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Il Teatro degli Orrori vede la luce nell’inverno del 2005, originariamente dall’unione di tre musicisti di lungo corso della scena indipendente italiana, che necessitano di ben poche presentazioni: Pierpaolo Capovilla, frontman storico di una delle realtà più seminali degli ultimi dieci anni, ovvero i One Dimensional Man, con lui Francesco Valente, Gionata Mirai, voce e chitarra dei Super Elastic Bubble Plastic, altra band di culto, che qui si dedica anima e corpo allo strumento. Dopo alcune prove in trio, entra in formazione, imbracciando il basso, un altro veterano dell’indie italiano, Giulio Favero, che dagli One Dimensional Man è fuoriuscito dopo aver composto e prodotto due capolavori come “1000 doses of love” e “You Kill Me”, oggi tra i produttori più richiesti della scena indipendente. E’ solo con lo stabilizzarsi della formazione a quattro che il Teatro degli Orrori, inizia ad assumere i connotati di un progetto fragoroso, oscuro e straripante, meravigliosamente obliquo, che innesta sulle granitiche basi di un certo rock di matrice statunitense, i cui maestri rispondono al nome di Melvins, Birthday Party, Scratch Acid e Jesus Lizard, suite alt rock alla King Crimson, su cui fluttua la lezione della tradizione cantautorale che scomoda De Andrè, il tutto rappresentato con l’enfasi di un monologo urticante che ha gli occhi sbarrati di Carmelo Bene.
Dopo ben due anni di prove Il Teatro Degli Orrori entra in studio di registrazione e realizza il suo primo album, “Dell'impero delle tenebre” (2007).Due anni dopo esce il secondo disco, “A sangue freddo”, al quale partecipano Jacopo Battaglia (batterista degli Zu), Giovanni Ferliga (polistrumentista degli Aucan), Angelo Maria Santisi, Nicola Manzan, Francesca Gaiotto, Paola Segnana, Richard Tiso, Elena Grazi e Robert Tiso; in un brano, “Direzioni diverse”, c’è anche la collaborazione con i Bloody Beetroots.
Teatro degli orrori http://www.youtube.com/watch?v=t0CK_spHYrE&feature=player_embedded
Data 17 Marzo 2012
Posto unico intero: € 15,00 + 2,25 d.p
Apertura porte: ore 20,00
Inizio concerto: ore 21,30

'A67 Naples Power Live@Teatro Valle Occupato

Martedì 13 Ore 21
Viaggio tra musica e letteratura, tra passato e presente della cultura partenopea, Naples Power viene presentato per la prima volta dal vivo al Teatro Valle Occupato con la partecipazione straordinaria di tre grandi ospiti che hanno contribuito al progetto: Teresa De Sio, Maria Pia De Vito e Raiz.

Gli ‘A67 si presenteranno con una formazione allargata che comprende la vocalist Gioia Fusco e la supervisione del suono sarà affidata a Vincenzo Rizzo, produttore dell’album. Si prospetta un avvenimento unico, per i contenuti non soltanto artistici ma anche sociali.